Senza Il corpo forestale dello stato dilagheranno le eco-illegalità. Tutti lo urlano ma nessuno ci ascolta.

A questo governo sembra che della nostra terra, intesa proprio come boschi, montagne, natura, interessi proprio poco e niente. Non ha a cuore nemmeno la nostra fauna che vanta una meravigliosa biodiversità e a quanto pare nemmeno i nostri prodotti alimentari DOP, DOC e via dicendo. Insomma non gli interessa la qualità del nostro olio, del nostro vino, dei prodotti della terra alimentari che richiedono certificazioni e controlli.

É evidente perché grazie alla legge Madia ci si sta avviando verso la cancellazione del Corpo Forestale dello Stato, che secondo strane logiche del risparmio, (che poi risparmio non è), della modernizzazione e della semplificazione verrà soppresso, smembrato e accorpato ai carabinieri facendolo passare così da corpo civile a militare. Per legge arruolarsi in un corpo militare e quindi armato deve essere una scelta personale e non imposta da Renzi e il suo governo, quindi gli scarti che per qualche motivo potranno rimanere verranno ripartiti fra polizia, finanza, vigili del fuoco e altri enti.

Quale saranno le nuove direttive che i forestali avranno nelle nuove divise non si sa ancora, ma c’è da chiedersi se e come riusciranno a portare avanti il difficilissimo compito di proteggere la nostra terra.

Per chi non lo sapesse il nostro corpo forestale dello stato si occupa di vigilare e proteggere la nostra fauna dal bracconaggio e da altre nefandezze, di sequestrare prodotti alimentari non conformi e pronti ad essere etichettati come dop, Doc e Igp ecc, di vigilare sulle piste da sci nel periodo invernale o fare servizio anti incendio boschivo nella stagione estiva, di assicurarsi che venga rispettata la convezione di Washington sul commercio di fauna e flora selvatica e in via di estinzione e di altre decine di problematiche che affliggono l’Italia. Grazie a questi uomini e donne competenti e di grande esperienza che si adattano ad ogni clima, intemperia o necessità, molti reati possono essere scoperti e denunciati. Senza di loro, chi lo fará? Non é un segreto che la polizia di stato e le altre forze a cui verranno accorpati sono sotto organico, per cui viene naturale chiedersi se coloro che verrano smistati potranno continuare a fare il proprio lavoro sul territorio o invece dovranno attenersi al lavoro dei loro nuovi colleghi. Abbiamo più volte chiesto come il governo pensa di rimediare a questa mancanza e di dare risposte non solo a noi, non solo ai cittadini, ma anche alle stesse persone a cui di fatto verrà cambiato il mestiere, ma per ora sembra esserci solo tanto fumo e poco arrosto e abbiamo più domande che risposte.

Le principali associazioni animaliste e ambientaliste hanno più volte detto e ribadito che cancellare questo organo é fare un regalo a tutte le eco mafie che violentano il nostro territorio, ma sono rimaste inascoltate esattamente come le voci del resto dell’opinione pubblica che non vorrebbe veder sparire questo importantissimo corpo.

Ma per chi ha ancora dei dubbi basta guardare l’iconografica di altreconomia, che spiega in maniera estremamente chiara quali siano i numeri che gli competono.

corpoforestaledellostato

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