

“Finalmente sul tema della ricostruzione possiamo ragionare su dati oggettivi, quelli presentati dal Commissario Farabollini. Ci dicono che dopo enormi ritardi, grazie alla tenacia dei cittadini e anche alle numerose innovazioni legislative e al lavoro sul campo di amministratori e tecnici stanno iniziando ad arrivare delle risposte concrete con l’avvio di migliaia di pratiche e il loro esame. Come sempre ragionare sui dati è meglio per evitare di strumentalizzare un dramma che ha colpito le nostre comunità” così Patrizia Terzoni, vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera, commenta i dati sulle richieste di contributo per la ricostruzione aggiornati al 31 dicembre 2019 e divulgati dal Commissario Farabollini.
“Come ha sottolineato il Commissario gli ulteriori provvedimenti legislativi approvati negli ultimi tre mesi potranno dare ulteriore impulso alla ricostruzione. Non esiste la bacchetta magica ma i ritardi iniziavano ad essere intollerabili e finalmente si intravede la luce per migliaia di cittadini che vogliono tornare nelle loro case. Dobbiamo assolutamente insistere in questa direzione e migliorare quello che resta da cambiare o aggiornare nell’organizzazione ma ora esiste un quadro normativo che facilita il deposito delle istanze, la loro valutazione e l’avvio dei lavori. Il compito che come comunità abbiamo di fronte è enorme ma con la cooperazione di tutte le figure i territori colpiti dal sisma rinasceranno. Ora dobbiamo assicurare ulteriori risposte anche sul versante dello sviluppo economico e dei servizi e per questo è essenziale che le regioni facciano la loro parte in termini di supporto e programmazione” conclude la Terzoni.
Dati ricostruzione/ Farabollini: frutto di grande lavoro