La scorsa settimana ho ricevuto i dati sanitari rilasciati dall’istituto Superiore di Sanità (ISS) come risposta alla mia richiesta di accesso agli atti. I dati elaborati secondo il metodo SENTIERI riguardano i casi di mortalità e ospedalizzazioni relative a patologie associate alla presenza di un inceneritore, attività assimilata a quella del cementificio, e validi per l’area dei tre comuni interessati dall’insediamento industriale del Cementificio Sacci: Castelraimondo, Gagliole e San Severino Marche.

Per questo ho inviato una lettera al Presidente della Regione Marche, Spacca, al Presidente della Provincia di Macerata, Pettinari, ai Sindaci  Marinelli di Castelraimondo, Riccioni di Gagliole e Martini di San Severino, al Presidente della Comunità Montana Ambito 4, Chiappa, e al responsabile ARPAM, Corvatta, della Provincia di Macerata per invitarli a partecipare ad un tavolo di confronto durante il quale presenterò i risultati dell’elaborazione fatta dall’Istituto Superiore di Sanità applicando il progetto SENTIERI.

Sarà la prima occasione nella quale parleremo della situazione ormai nota con dati alla mano. L’obiettivo è quello di sensibilizzare le amministrazioni e chiedere di intraprendere insieme un percorso che possa consentire di progettare un serio programma di monitoraggio ambientale che consenta di individuare in maniera inequivocabile la o le fonti di inquinamento che hanno determinato la situazione sanitaria che presenterò.

All’incontro parteciperà anche il Presidente del Comitato Salva Salute di Castelraimondo , Luigi Travaglini, che per primo si è speso per portare all’attenzione, prima locale e poi nazionale, il caso del Cementificio Sacci il quale, in base all’ultima bozza del piano rifiuti elaborato e presentato dalla Regione Marche, dovrà diventare l’impianto di smaltimento del Combustibile Solido Secondario prodotto sull’intero territorio regionale, e non solo,  con un carico fino a 100 mila tonnellate all’anno.

L’auspicio è che dal tavolo possa scaturire un impegno unanime per rivedere quanto previsto nel piano regionale dei rifiuti e per avviare la realizzazione di un insieme di misure atte a migliorare le condizioni sanitarie in un’area nella quale si registrano segnali preoccupanti.

Di seguito la lettera inviata:

2 thoughts on “Facciamo chiarezza. Richiesta di incontro con le Autorità di Castelraimondo, Gagliole e San Severino Marche per chiarire la situazione sanitaria locale.

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